“Piu’ ( + ) o Meno ( – ) Io” al Teatro Sala Massimo Troisi
Piu’ ( + ) o Meno ( – ) Io
di Francesca Romana Miceli Picardi
interpretato da
Francesca Romana Miceli Picardi
Lara Panizzi
Codiretto da
F.R. Miceli Picardi
Lara Panizzi
Gaia De Grecis
Acting Coach
Valentina Martino Ghiglia
Aiuto regia
Gaia De Grecis
Una donna.
Una stanza.
La sua mente.
La sua malattia.
Un flusso continuo di: ricordi, insonnia, immagini, considerazioni.
Altalene di sinapsi con il singhiozzo.
Tiro a segno e aritmie cerebrali.
La vita, come le quattro stagioni di Vivaldi che diventano una.
Veloce e violenta come un uragano.
Un uragano di nome: bipolarita’
Note di regia
“Piu’ ( + ) o meno ( – ) Io” nasce dopo tre anni di spinte, propulsioni, ripensamenti, paure.
Mio padre e’ stato per tutta la vita un depresso bipolare.
Curato in maniera egregia da un medico che ha dato a me la possibilita’ di avere il migliore dei padri.
Ma, alla fine, qualcosa e’ andato storto e ho avuto modo di conoscere “il mostro” molto da vicino.
La depressione bipolare e’ una malattia inaspettata e in molti casi, se non capita in tempo, travisata per schizofrenia.
La chiamo appositamente malattia, cosi’ come ho avuto modo di apprendere da persone molto piu’ preparate di me; una malattia come tutte le altre.
Noi in famiglia abbiamo vissuto, odorato e ascoltato.
Forse e’ proprio per questo che ho impiegato tre anni della mia vita, per decidere se farlo diventare o meno uno spettacolo.
Illuminante poi e’ stato un incontro, una sera, in un pub, con un malato bipolare.
Mi diceva quanto impopolare sia questa depressione, (io lo avevo gia’ constatato sulla mia pelle) quanto poco si sappia e quanto difficoltoso, pauroso sia, dire alla gente di avere un familiare affetto da bipolarita’.
Ci si vergogna della mente.
Ci si vergogna perche’ tutto va a fuoco.
Perche’ la societa’ ha bisogno di schemi precisi.
Un matto che dice la verita’, urlando per le strade e’ “una figura
romantica, quasi poetica”; ben altra cosa e’ dire agli amici, che tu in casa hai un malato di mente.
Questa cosa, mi ha dato la forza di non censurarmi piu’.
Di scrivere.
Di rappresentare la malattia.
Non raccontarla.
Ma metterla in scena.
Dedicandola a tutte le persone che ogni giorno, lottano per tornare dai propri cari e alla vita.
Non ho mai avuto paura delle derive di mio padre, ma questo non vuol dire che non si debba avere paura.
Conoscere, significa, da sempre: imparare a gestire.
La chimica la studiamo al liceo.
Ecco… Essere bipolari e’ solo chimica.
Viale Cardinal Ginnasi 12, 00122 Ostia (Roma)
Per INFO e PRENOTAZIONI potete inoltrarci una mail a:
chiesenzapaura@gmail.com
Trailer
Regia video
Monica Madrisan
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