Fermata Paradiso, ideazione di Talevi

Fermata Paradiso - Foto Sissi©
Fermata Paradiso – Foto Sissi©

Fermata paradiso” è lo spettacolo ideato da Romano Talevi e portato in scena al Teatro Dei Conciatori di Roma sotto la direzione di Barbara Amodio, con Rita Pasqualoni, lo stesso Romano Talevi e Federico Malis.

La storia racconta di una coppia di attori che devono presenziare a un provino per un teatro parigino e si ritrovano, all’improvviso rinchiusi all’interno del teatro. Tra paure, impegni, ricordi, tristezza e momenti ilari, i due cercano di comprendere il motivo per cui sono lì, da soli in un teatro che non permette loro di uscire.

Il teatro “Al Paradiso”, si trasforma in “Fermata Paradiso” dove a guidare e controllare i due attori, c’è anche un angelo, che prova a spiegare ciò che sta accadendo. Il finale dello spettacolo spiegherà ogni cosa, ma lascerà un certo sapore amaro. Nei suoi spettacoli Romano Talevi ci ha sempre abituati a un’attenzione particolare per fatti che a volte rischiano di essere dimenticati.

In scena i due attori principali sono bravissimi nei movimenti e nei ritmi scenici. Particolari e vivaci sono i cambi d’abito in scena, accompagnati da uno sfondo nero che risalta i colori scelti per i costumi che spiccano sullo sfondo nero della scenografia.

Particolari anche i testi delle canzoni, sempre scritte da Talevi, che rispecchiano l’animo dei personaggi descritti in scena. Melis rende una bella interpretazione mimica del fantasma.

È interessante anche l’attenzione ai particolari scenici che viene posta allo spettacolo, ma soprattutto ai costumi di scena, ma anche la volontà di collegare gli attori sulla scena, direttamente con il pubblico attraverso una corda che partendo da loro, si lega realmente e metaforicamente con lo spettatore.

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Sissi Corrado

Responsabile del Blog Interessi tanti: lettura, scrittura, teatro, cinema, musica, arte, collezionismo, sociale, ecc.

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