“COSI’ E’… (se vi pare)” al Teatro della Visitazione di Roma
COMUNICATO STAMPA
L’Associzione Culturale “Riccardo De Cicco”
in collaborazione con la Compagnia Teatrale “Zitti e mosca”
presenta
COSI’ E’… (se vi pare) di L. Pirandello
Adattamento, riduzione e regia di Alberto Mosca
con
Alberto Mosca
Chiara Pavoni
Antonio Ribisi La Spina
Cristina Cirilli
Simone Destrero
Giovanna Cappuccio
Mirella Cicilano
Tania Lettieri
Massimo Zanuzzi
Antonio Melissa
Vincenzo Mariano Musmanno
Carmela Ricci
Claudia Abbate
Thierry Di Vietri
Assistente alla regia Pamela Parafioriti
Suono e luci Matteo De Padova
Costumi Roberta Budicin
Scenografie Fulvio Ferrara
Riprese video Massimo Betti
Teatro della Visitazione Via dei Crispolti, 142 Roma
Dal 28 febbraio al 12 marzo 2017
Dal martedì al sabato h 21.00 – Domenica h. 18.00
Per info e prenotazioni: 3337783737 – 3273287810 – teatrodellavisitazione@gmail.com
SINOSSI
Scampati ad un terribile terremoto, il Signor Ponza, con la la Signora Frola, sua suocera e la moglie, si stabiliscono in un piccolo paese. Qui vengono subito coinvolti nei più beceri pettegolezzi, che dipingono il signor Ponza come un mostro che impedisce alla suocera di vedere la figlia tenuta chiusa a chiave in casa. Il consigliere Agazzi, superiore del signor Ponza, si reca dal prefetto affinché chiarisca la vicenda. Questa richiesta provoca l’ilarità del cognato di questi, Lamberto Laudisi, che rappresenta Pirandello, il quale difende i nuovi arrivati affermando l’impossibilità di conoscere gli altri e la verità assoluta.
La signora Frola ed il signor Ponza diventano oggetto di un vero e proprio interrogatorio. I due si difendono accusandosi, vicendevolmente, di essere pazzi.
Nel tentativo di risolvere l’enigma, il consigliere Agazzi organizza un incontro tra suocera e genero: ne derivano scene di concitata violenza. Ll’unica in grado di risolvere la questione mettendo a conoscenza di tutti la verità è la moglie del signor Ponza…
NOTE DI REGIA
L’inconoscibilità della realtà: un tema molto caro a Pirandello.
Impossibilità di conoscere gli altri. Ognuno può dare una propria interpretazione che può non coincidere con quella degli altri. Relativismo forme, dunque, dove si nega la realtà di ciò che esiste in senso assoluto e non può essere falso; delle norme sociali accettate in una cultura ben definita nel tempo e nello spazio; dell’esteriorità e, più in generale, della verità assoluta.
Una scena nella scena. Vista, in questo contesto, come il grande, immobile involucro virtuale che ingloba e fagocita sempre di più la nostra esistenza. E dove gli stessi attori, attraverso una (quasi) consapevole ammissione, rappresentano il dipanarsi della moderna quotidianità. Un intreccio subdolo e malsano di interpretare, attraverso una nuova distorta forma di comunicazione, la soggettiva rappresentazione della duplicità dell’esistenza umana. Che è, per ciascuno, come a lui pare. Inutile affannarsi a trovarne una. Lascio che sia lo spettatore a cogliere da solo quale sia il significato di ciò che vede.
« Eh caro! Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico tu! E tu col dito indichi me…
CONVENZIONE DOPO TEATRO
La Cacciarella Ristorante Pizzeria
Via di Casal Bruciato, 11 Tel. 0643588578
- Pizzeriaristorantelacacciarella
Link FB: https://www.facebook.com/cacciarella/?fref=ts
A tutti coloro che, intervenuti allo spettacolo, vogliano approfittare di un gustoso ed economico dopo teatro, presentandosi con il biglietto dello spettacolo, avranno diritto ad un menù specifico:
- Scelte di primi, un secondo, contorno, una bibita, caffè € 15,00
- Pizza, un secondo, contorno, una bibita, caffè € 13,00
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