Il Misantropo al Teatro dell’Orologio di Roma
Al Teatro dell’Orologio di Roma, in scena “Il Misantropo” di Molière, per la regia di Adriana Martino. In scena Pietro Bontempo, nel ruolo del protagonista Alceste, uomo onesto e retto, che si innamora di Cèlimène, interpretata da Elisabetta Misasi, capricciosa, frivola e molto furba.
Insieme a loro, per raccontare questa storia di rettitudine, di amore, di falsità, anche Giuseppe Artignani, Sonia Barbadoro, Alessandra Muccioli, Dario Iubatti, Remo Stella e Luigi Di Pietro.
Il testo in un atto unico, rielaborato in chiave moderna, mostra eccessi e contraddizioni della società, presenti in ogni epoca e in ogni società.
L’interpretazione forte e convincente di Pietro Bontempo, che a tratti, grazie alla sua interpretazione, riesce a portare lo spettatore all’interno della scena, aiutato in questo dai suoi compagni, ne fa un lavoro lodevole e ben riuscito, dove la parte interpretativa ne rimescola la vita scenografica con quella vissuta realmente.
Riflessione su nevrosi e contraddizioni che ne caratterizzano l’andamento della società, ma che seguono anche quello delle personalità dei vari personaggi.
La scenografia minimalista ma adeguata alle scene e alle vicende che vengono narrate, non è mai fuori luogo e permette il movimento libero sulla scena.
Uno spettacolo sapientemente diretto che non stanca, anzi rende piacevole la serata a teatro.
Il Misantropo sarà in scena fino al 16 marzo al teatro dell’Orologio di Roma.
Gli articoli pubblicati sul Blog sono scritti dai Soci dell’Associazione in maniera volontaria e non retribuita. RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright CulturSocialArt