Il pois
Più che un tipo di tessuto, una stampa particolare
Che palle!!
Quest’anno arriva la Primavera come tutti gli anni e oggi, in particolar modo, 21 marzo ufficialmente è primavera. Cominciamo a spogliarci, cominciamo ad alleggerirci, cominciamo a mettere le scarpe aperte, finalmente togliamo le calze.
Non sto qui a raccontarvi o elencarvi le tendenze moda per essere trend.
Voglio semplicemente porre la mia attenzione su un tipo di tessuto. Più che un tipo di tessuto, una stampa particolare, che come i corsi e ricorsi della storia, anche quest’anno ritorna. Una stampa applicata sui tessuti che prende il nome di pois.
Come e quando nasce il pois? Letteralmente la parola viene, pensate, dall’inglese Polka-dot che rimanda a un ballo cecoslovacco, la polka. Durante questi balli si usava portare dei foularini di cotone con questi piccoli pallini, minuti i pallini, anche con colori molto tenui. o il nero o il blu. Da quel momento in poi, stiamo parlando degli anni ‘30, la moda del pois cresce esageratamente.
Prima degli anni cinquanta, Minnie vestiva con fiocco e abito pois .Ancora andando più avanti negli anni Marilyn Monroe amava indossare abiti fatti di pois. Brigitte Bardot e donne francesi, italiane, inglesi, diventano tutte pin-up.
Da pin up a donna sensuale e femminile il passo è breve: con base in chiffon il pois rende il look sinuoso, fluttuante.
Negli anni 60 impazzano. Basta ricordare la canzone “Mille bolle blu” di Mina e i suoi abiti indossati per l’occasione.
Mi piace quest’anno il tipo di modalità con cui si usano.
Applicabile su tutti i tipi di tessuto, addirittura abbiamo jeans fatti con pois, tulle lavorato con pallini in rilievo.
Però l’immagine più bella che mi va di citare è quella di completi fatti da camicette e gonne dove i pois sono completamente contrastanti. Faccio l’esempio: la camicia può avere un fondo bianco e un pois giallo, la gonna potrebbe avere un pois rosso con un fondo bianco: c’è una sorta di continuità perché vince il bianco di base mai i pois sono completamente diversi per colore. O ancora, soluzioni di pantaloni a pois piccoli e sopra la camicia con un pois molto più grande.
Si gioca molto su questi abbinamenti che rendono per la prima volta originale l’uso del pois.
“Ogni pois è un sorriso… ma con un tocco di classe…” (Fabrizio Caramagna)
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