La maglieria invernale
Adoro la maglieria: i maglioni caldi avvolgenti che sanno di inverno, di feste di Natale, di passeggiate abbracciati all’uomo della nostra vita (dicembre mi fa uno strano effetto!).
E in questa stagione (un po’ fredda, mmm!!!!) la moda accontenta tutti i gusti dei freddolosi, amanti di capi di maglia, dai maglioni a interi abiti, gonne lunghe e larghe, pantaloni. E anche gli stili sono diversi.
Abbiamo maglioni con le spalle larghe, in perfetto mood rétro. Lungo ma non troppo, audace da portare con minigonne in vinile extra lucido, chiodo oversize e colori fluorescenti come il verde e l’arancio. Azzardate pure con pantaloni stretti stretti di pelle (o finta pelle) stile disco music.
C’è poi la maglieria a rete, per le donne un po’ più romantiche, con trecce rade, con inserti di pizzo e giochi di trasparenze vedo non vedo, di lana, mohair o cashmere.
Poi per le più bizzarre ci sono le geometrie pazze. Figure geometriche effetto vertigo come rombi, quadrati e forme astratte, che invadono maglie con scollo a barca e maglie che diventano abiti. La parola d’ordine, in questo caso, è colore: soprattutto giallo, rosso e azzurro. Abbinateli a calze coprenti che richiamano in sfumatura più scura uno dei colori delle forme geometriche.
Per la sera e aggiungo, per le festività, maglie con strass, frange, macro fiori ricamati o piccoli cristalli. Certo sarà difficile resistere al freddo ma lo stile è stile. Usata in chiave casual abbinandola ad un jeans, il pull flirta con look femminili ad alto tasso di glamour.
E poi ci sono le maglie con scritte. Ci sono slogan come “Women’s Rights Are Human Rights” e “I am a Woman” che gridano al femminismo e ricordano la protesta giovanile del ‘68. E poi ci sono invece scritte e loghi che riprendono i simboli degli anni Ottanta, rendendo omaggio ai luoghi più cari di Milano…in entrambi i casi, una cosa è certa: la moda vive ed è sempre ricca di messaggi, basta solo saperli interpretare.
Certo partendo poi da quest’ultimo tipo di maglieria, ricorrendo alle nonne, potreste farvi fare un maglione ai ferri personalizzando la scritta, non so, con testi tipo ‘non ho il colore delle pelle diversa della tua’, ‘sono un uoma (andatevi a cercare il prezioso significato etimologico) come te’ sarete sicuramente controcorrente, ma quanto bisogno ha la società di pensieri che marciano al contrario dei pensieri della massa.
E poi cardigan, ve ne ho già parlato, pantaloni larghi sempre in maglia da abbinare a t-shirt con stampe o prediligete total look di maglia arricchendo il tutto con sciarponi lunghi avvolgenti, ma fate attenzioni all’uso dei colori:abbinateli in sfumature, non fate abbinamenti scontati.
Anche i cappotti, i capi spalla in genere possono essere totalmente fatti ai ferri. Lana grossa magari foderati all’interno con trapunte in contrasto di colore.
Insomma calore, calore, calore. Quello che umanamente pare essere scomparso. Rivogliamoci bene partendo da qui, chissà, poi riusciremo a ‘scaldarci’ realmente i cuori.
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