L’evoluzione della musica per piano trio alla VIII Stagione Concertistica di Musica ai Ss. Apostoli
DOMENICA 6 MAGGIO ORE 19:00
“L’evoluzione della musica per piano trio”
Musiche di F. Mendelsshon, J. Turina
TRIO MUSIKANTEN
Raffaello GALIBARDI – Violino
Roberto VECCHIO – Violoncello
Guido CARPENTIERE – Pianoforte
Quando il primo Trio in re minore di Felix Mendelssohn per pianoforte, violino e violoncello (il secondo in do minore apparve nel 1845) venne eseguito per la prima volta a Lipsia il 23 settembre 1839, con lo stesso autore al pianoforte, Schumann ebbe parole di elogio e scrisse poco dopo sulla sua rivista che «questo è il lavoro di un maestro, come lo furono a loro tempo quelli di Beethoven in si bemolle e in re, come lo era quello di Schubert in mi bemolle…. Mendelssohn è il Mozart del nostro momento storico, il più brillante dei musicisti, quello che ha individuato più chiaramente le contraddizioni dell’epoca e il primo che le ha riconciliate tra di loro». Infatti la composizione riflette quel profondo equilibrio interiore, che è una costante della personalità del musicista di Amburgo, e le tre voci strumentali sono fuse in modo omogeneo, con il pianoforte che svolge una funzione di coordinamento nell’ambito di un classicismo formale con l’esposizione, lo sviluppo e la ripresa del materiale tematico. E’ proprio la composizione per piano trio che lega Mendelssohn a Joaquin Turina che, sebbene appartenga al secolo successivo e al movimento impressionista, avendo frequentato a Parigi compositori come Ravel e Debussy, tratta la scrittura per questo organico in modo altrettanto raffinato, inserendo elementi ritmici e melodici a cavallo tra l’impressionismo e la musica spagnoleggiante. Entrambi i compositori trattano con estrema cura il materiale melodico, creando atmosfere estremamente raffinate e in stile classico il primo , sensibilmente più pittoriche e in stile più moderno il secondo sia con il brano “Circulo” che con il Piano trio n. 1
Programma:
- Mendelssohn:
Trio op. 49 in re minore
- Turina:
Circulo op. 91
Trio op. 76 n. 2
Musica ed amicizia, sono queste altissime espressioni dell’animo umano, alla base della nascita del trio Musikanten. La formazione infatti, nasce a marzo del 2012 dalla volontà di tre musicisti, provenienti da esperienze musicali diverse, ma uniti dalla stessa voglia di fare musica e come già accennato, da una amicizia più che ventennale.
Tutti e tre i componenti sono docenti nelle Scuole Secondarie di primo grado ad indirizzo musicale della provincia di Salerno. Sia il Mst. Raffaello Galibardi (violino) che il Mst. Roberto Vecchio (Violoncello) hanno alle spalle una lunga carriera concertistica, in Italia e all’estero, sia di tipo solistico che come membri di prestigiose formazioni orchestrali, con le quali hanno anche partecipato a numerose incisioni discografiche. Il Mst. Guido Carpentiere invece ha all’attivo come solista, numerosi concerti in ambito nazionale, alternati ad un’ intensa attività come maestro accompagnatore, e a collaborazioni con importanti gruppi di musica da camera e orchestrali. Parallelamente agli studi musicali, il Mst. Roberto Vecchio ha conseguito, con il massimo dei voti, la laurea in Pedagogia presso l’Università degli studi di Salerno, mentre il Mst. Guido Carpentiere ha conseguito, con brillanti risultati, la laurea in Lettere ad indirizzo Musicologico presso il D.A.M.S. (Dipartimento Arte Musica e Spettacolo) dell’Università di Bologna. Il Mst. Raffaello Galibardi, oltre all’attività didattica e del trio, è impegnato come direttore d’orchestra e preparatore di gruppi musicali giovanili (Orchestra Musikanten, Orchestra dei Mozartini) . Nei cinque anni di attività artistica trascorsi dalla costituzione del trio, la formazione ha già raccolto ampi consensi di pubblico e di critica. Già dal 2013 il Trio Musikanten è regolarmente presente nei cartelloni di importanti rassegne musicali realizzate da rinomate Associazioni Culturali tra cui la Ravello Concert Society, la Associazione Roma3 Orchestra, la Associazione “Antonio Vivaldi” la Associazione “Napolinova” oltre ad aver collaborato in più occasioni con L’Ept di Salerno esibendosi in location di rilevanza nazionale come i suggestivi Templi di Paestum, il Castello Arechi di Salerno, il Castello Angioino-Aragonese e il Cineteatro “E. De Filippo”di Agropoli, il Teatro Comunale di Laurino. Di recente hanno eseguito il Trio Op. 90 “Dumky” di A. Dvorak e il Trio op.49 n. 1 di Mendelssohn al Castello Sforzesco di Milano nell’ambito delle manifestazioni organizzate per Expo 2015. Attualmente stanno approfondendo lo studio del loro repertorio sotto la guida dei Mst. Francois Joel Thiollier , del Mst. Mauro Tortorelli ,del Mst Alexandra Gutu e nel marzo scorso hanno frequentato una Master Class di Musica Da Camera tenuta da Massimo Polidori, primo violoncello del Teatro Alla Scala.
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