“Tutti al Macello” all’Altro Spazio di Roma
ACCADEMIA PLATAFISICA
presenta
Tutti al Macello
Una commedia musicale paramilitare in un atto lungo
da Boris Vian
Adattamento e regia Antonio Cervigni
ALTRO SPAZIO
Via Tiburno 33 – Roma
Domenica 26 novembre ore 17 e 21
Domenica 26 novembre all’Altro Spazio, il teatro diretto da Raffaella Mucci in via Tiburno a Roma, sarà in scena una divertente esilarante quanto grottesca storia.
Tutti al Macello – una commedia musicale paramilitare in un atto lungo, da Boris Vian, per la regia di Antonio Cervigni, che ne ha curato anche l’adattamento, vede tra i protagonisti una straordinaria Brunella Platania.
É l’alba del 6 Giugno del 1944 ad Arromanches, paesino della tranquilla Normandia. É l’alba dell’ sbarco. É l’alba di quello che qualcuno lo chiamerà il giorno più lungo consegnandolo alla storia del mondo.
Ma per lo scorticatore e la sua bizzarra famiglia è solo un altro giorno da portare a termine tra cavalli da macellare insieme al suo mite garzone, figlie da sposare, vicine invadenti, mogli stralunate.
Fuori il finimondo, tra le mura domestiche una apparente tranquillité, non fosse per quel fetore che impregna l’aria…
Arromanches, ultima spiaggia, improbabile Samarcanda scovata dall’avo dello scorticatore per fuggire via dalla pazza folla è diventata d’un tratto il cuore vivo di una follia devastante, raccontata dal poeta e drammaturgo francese, Boris Vian, con pennello noir intinto in una magnifica tavolozza surreale, perché come lui stesso dichiara “Forse quello che spiega il rifiuto che manifestiamo di ciò che è serio, di ciò che non lo è, in quanto per noi, è esattamente la stessa cosa, è patafisica”. La patafisica, scienza delle soluzioni immaginarie, le uniche praticabili in un mondo a testa in giù senza anima, né sentimenti, infilato nella sgangherata casacca di un ordine inventato.
Alla violenza della storia, lo scorticatore oppone l ‘onestà, condita da vigliaccheria, del suo antico e tramandato mestiere…
Una denuncia della logica straniante dei potenti e delle “loro” inutili guerre, ma anche della viltà dei popoli, per questa pièce di teatro-canzone sostanziato dall’intrigante trama musicale dello stesso Boris Vian.
Un omaggio al timido stralunato ragazzo – aveva appena trentanove anni quando il suo generoso cuore cessò di battere – Boris Vian , musicista jazz, compositore, scrittore, l’altra faccia della Parigi esistenzialista post bellica, l’altra faccia della musica, l’altra faccia di un modo di ridere a bocca larga della peggiore delle vite masticando veleno.
Per sputarlo in faccia, ieri e ancor più oggi, a chi questo mondo lo vuole scorticare. Vivo.
Tutti al Macello
Una commedia musicale paramilitare in un atto lungo
regia Antonio Cervigni
con Il padre Elsid Lumi, La vicina: Chiara Spernanzoni, Andrè: Giorgio Gentili, Jacques: Federico Vita, Marie: Paola Reschini, Cyprienne: Michela Ardito, Heinz: Asia Angelini, Catherine: Daniela Domizi, Impiegata: Maria Giuseppina Salciccia, Il Pastore: Carlo Maceratini
Soldato: Americano Nicola Pallotto, Soldato Tedesco: Jacopo Pizzichini, Le Suora e Bobi: Valentina Simonetto, Il Capitano: Fabio Caporaletti.
Con la partecipazione straordinaria di Brunella Platania nel ruolo della madre
Musiche realizzate dal maestro Simone Martino
con la partecipazione della danzatrice Maria Izzo
Coreografie Daniela Domizi
Realizzazione Grafica Paola Reschini
Direzione artistica Maria Laura Platania
Altro Spazio
via Tiburno 22
26 Novembre 2017 ore 17 e ore 21
Tra le due repliche ci sarà un aperitivo condiviso per permettere la partecipazione del pubblico di entrambe le repliche.
€ 12 solo spettacolo
€ 18 spettacolo + aperitivo + drink
Ingresso riservato ai soci.
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