The hard way to understand each other
Lo spettacolo di Teatro Presente torna in scena per la raccolta fondi a favore della no-profit Artorise
Quanto è difficile capirsi?! Comprendere sé stessi e gli altri?! “The hard way to understand each other” lo racconta in un modo leggero e del tutto originale: sospendendo l’uso della parola. Gli attori sono in scena, parlano tra loro, ma senza emettere suono, dando così voce e corpo al mondo interiore. Gesti, espressioni e movimenti che disegnano un dipinto poetico ed ironico delle emozioni e dei pensieri, del mondo del “sentire” spesso soffocato da quello dell’“agire”. Relazioni che diventano sempre più complicate in una vita frenetica, scandita da impegni serrati. La tecnologia che dovrebbe accorciare le distanze, ma che in realtà le dilata. Pregiudizi e paure, delusioni per desideri irrealizzati e il difficile rapporto con il tempo che passa, generano incomprensioni che spesso alimentano una profonda solitudine interiore. Brevi sketch si fondono in una narrazione fluida e leggera che ci permette di sorridere di noi stessi e dei nostri limiti.
Lo spettacolo è nato da un’idea della regista ed attrice Adalgisa Vavassori, e realizzato come creazione collettiva con gli altri attori della compagnia indipendente Teatro Presente.
Bellissime anche la scenografia progettata da Hillary Piras. Essenziale e neutra permette di concentrare l’attenzione unicamente sui personaggi ed il loro sentire. Al centro un unico grande cubo nero sembra rappresentare il mondo interiore, talvolta oscuro, in cui si rifugiano i nostri pensieri, desideri ed emozioni. Intorno, tracciati sul palco, due grandi binari circondano il cubo come in un abbraccio, quasi a rappresentare la strada della vita, che attraversa anche il mondo esteriore. Mondo in cui spazi e luoghi differenti prendono vita grazie a giochi di luce e ombre sapientemente orchestrati da Alice Colla.
Vincitore nel 2016 del Premio Scintille e del Premio Giovani Realtà del Teatro, e vincitore Selezione Visionari al Kilowatt Festival 2017, negli anni “The hard way to understand each other” è stato portato in scena in numerose repliche in tutta Italia.
Sabato 5 Novembre Teatro Presente l’ha riproposto al Teatro Spazio Sfera – alle porte di Milano – in occasione di un evento di raccolta fondi – “Beyond the wall”– dell’associazione no-profit Artorise. Riattualizzato con un richiamo alla pandemia, lo spettacolo è stata la perfetta conclusione di una giornata dedicata a esplorare gli ostacoli al cambiamento, per capire cosa ci impedisca di essere felici e in armonia con gli altri e la natura. In scena con Adalgisa Vavassori anche i bravissimi Gabriele Ciavarra, Clelia Cicero, Julio Dante Greco e Pietro Taldi (che ha sostituito Daniele Cavone Felicioni).
Uno spettacolo meraviglioso, che dando corpo ad emozioni e pensieri universali, è destinato a rimanere sempre attuale. Uno spettacolo che per i temi trattati – come la paura del terrorismo, le questioni di genere, i pregiudizi culturali, l’incapacità di reagire di fronte alle vessazioni o soprusi dei più forti, il difficile rapporto con il tempo che passa, … – dovrebbe essere visto in tutte le scuole!
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