Torna in scena il musical Rapunzel
Il ritorno in scena di Lorella Cuccarini, star indiscussa del musical Rapunzel
Al Teatro Brancaccio di Roma torna dopo otto anni il musical Rapunzel, sotto a direzione artistica di Alessandro Longobardi. In scena un cast che vede protagonista Lorella Cuccarini insieme a Silvia Scartozzoni, Renato Crudo, per la regia di Maurizio Colombi che lo ha anche scritto e che sarà in scena fino all’8 gennaio 2023.
La storia si ispira a quella dei fratelli Grimm, ma vede protagonista la perfida Gothel, matrigna di Rapunzel e sorella di Gretel, interpretata dalla Cuccarini, la quale rapisce e porta via dai genitori, re e regina, la piccola appena nata. Il suo scopo è sfruttare la bambina per la sua giovinezza. Così la dolce Rapunzel cresce da sola, rinchiusa in una torre non conoscendo le sue origini e senza conoscere nemmeno il mondo che la circonda. Fino a quando, un giorno, un giovane non irrompe nella sua stanza: è Phil, un ladro che sta sfuggendo alle guardie. I due giovani dopo un po’ di diffidenza, si avvicinano e si piacciono, ma la loro fuga è per Gothel una tragedia.
Egoismo, disperazione, amore, solitudine, sono elementi fondamentali di questa storia, dove il personaggio principale non è l’eroe, quanto l’antagonista che trasmette tutta la sua perfidia. Nonostante il suo atteggiamento così nefasto per chi le sta accanto, Rapunzel è un essere dolce ricco d’amore che se da una parte non si fida degli altri, ma solo perché non ha conosciuto mai nessuno, dall’altra non può che affidarsi alle persone che conoscono il mondo più di lei. Phil rappresenta, invece, la possibilità del cambiamento che avviene se accanto c’è una persona ottimista che ispira sentimenti positivi.
Il musical, che ha conservato il gruppo creativo originale, è adatto a grandi e piccini. Musiche e testi sono originali e scritti da Davide Magnabosco, Alessandro Procacci e Paolo Barillari e passano dalla dance a canzoni più romantiche ed emozionanti, diventate ormai parte della storia dei musical italiani. Particolare e di impatto è la scenografia i cui quadri, ben quindici, sono mobili e ci immergono nell’ambientazione fiabesca in stile moderno, come i video che appaiono in alcuni punti della storia per proseguire il racconto. Affascina la torre nella quale è rinchiusa Rapunzel, dove, per magia, proprio in uno dei primi quadri, appare la bimba per poi lasciare il posto alla giovane.
Sono tanti anche gli effetti speciali che vengono utilizzati per mostrare le magie della storia, che si notano, però, anche attraverso i costumi e i personaggi della stessa, come Segugio o Rosa e Spina, i fiori parlanti che abitano nella stanza insieme a Rapunzel. Questi sono spalle divertenti e ben inserite all’interno dello spettacolo. Come lo è il corpo di ballo, ben diretto sia per le coreografie che per la parte musicale.
Uno spettacolo davvero emozionante che si pregia della voce e delle performance di Lorella Cuccarini, indiscussa star del musical, ma anche di voci come quella di Silvia Scartozzoni e Renato Crudo che meritano gli applausi del pubblico e i complimenti per le voci. L’insieme è un prodotto ben confezionato che vale la pena di essere visto.
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