Addio a Ennio Morricone
Si è spento Ennio Morricone, aveva 91 anni
Si è spento questa mattina all’alba a 91 anni, il compositore, musicista italiano Ennio Morricone, conosciuto e amato in tutto il mondo soprattutto per le colonne sonore che aveva scritto per il cinema e che hanno caratterizzato la storia dei film. L’artista italiano era ricoverato in una clinica romana a seguito di una caduta, che gli aveva causato la rottura del femore.
L’autore aveva compiuto i primi passi come arrangiatore di canzoni negli anni sessanta, lavorando per la RCA, accanto a personaggio come Gianni Morandi, Mina, Edoardo Vianello, su canzoni quali “Se telefonando”, “Il mondo”, per citarne solo alcune e influenzando il sound degli anni sessanta italiani.
Il successo internazionale arrivò soprattutto con il sodalizio stretto con Sergio Leone, che conosceva perché avevano frequentato le scuole elementari insieme, per il quale compose le musiche del film western, “Per un pugno di dollari”, datato 1964. Fu una delle sue colonne sonore più suggestive e ricche di pathos che ancora oggi vengono definite intramontabili. Tantissime sono le colonne sonore scritte per il cinema. Il primo regista a volerlo fu Luciano Salce, ma molti altri lo seguirono, non solo registi italiani, ma anche internazionali.
Ad Ennio Morricone va riconosciuto il talento di musicista, capace di regalare musiche di film che sono passati alla storia anche per le colonne sonore: C’era una volta il west (1968), Metti una sera a cena (1968), Mission (1986), Nuovo cinema Paradiso (1988), Gli intoccabili (1989), Nel centro del mirino (1993), Malena (2001) e tanti altri.
La sua è sempre stata una musica libera, che ha trovato il riscontro nel pubblico, ma non è mai stata completamente succube di registi o spettatori, infatti amava definirsi un autore libero e soddisfatto. Soddisfatto del suo lavoro che viene riconosciuto da tutto il mondo dello spettacolo, come confermano i suoi successi e i tanti premi ricevuti, tra cui due Oscar, nel 2007 alla carriera e nel 2016 per il film di Quentin Tarantino “The Hateful Eight”.
Nel 2010 ricevette il Polar Music Prize dell’accademia Reale svedese di musica, il primo italiano a ricevere questo riconoscimento, con la seguente motivazione: “Il Polar Music Prize 2010 è stato assegnato al compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra italiano Ennio Morricone. Le coinvolgenti composizioni e gli arrangiamenti di Ennio Morricone trasportano la nostra esistenza su un altro piano, rendendo il quotidiano simile alle scene di un film. Quando, nel 1964, Ennio Morricone ha scritto la colonna sonora per il western “Per un pugno di dollari” vincoli economici gli impedirono di utilizzare una grande orchestra. Così ha creato un nuovo tipo di musica che per mezzo secolo ha dettato lo stile della musica da film, ma che ha anche influenzato e ispirato un gran numero di musicisti, nell’ambito del pop, del rock e della musica classica”.
Un uomo che ha saputo amare la musica portando musicisti e orchestre in giro per il mondo, facendo apprezzare la musica classica. Uomo che ha fatto della musica non un lavoro, ma un’espressione dei sentimenti e della vita delle persone del XX secolo, regalandoci momenti di svago e riflessione. Una vera eccellenza italiana, capace di fondere la musica classica con il pop, senza per questo, perdere le caratteristiche dei due generi.
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