Esposta la Testa anatomica di Filippo Balbi

Torna in esposizione alla Certosa di Trisulti l’opera più famosa di Filippo Balbi

Torna ad essere esposta la Testa anatomica di Filippo Balbi, nella Certosa di Trisulti dal 5 agosto al 29 settembre 2023. Una mostra realizzata dall’Associazione Gottifredo, con il Museo di storia di Medicina della Sapienza di Roma e la Direzione dei Musei del Lazio che porta il nome di Il corpo e l’idea: la Testa anatomica di Filippo Balbi.

La Testa anatomica del Balbi è il fulcro della mostra. Un quadro conosciuto in tutto il mondo perché mostra un capo con muscoli e ossa, composto da un insieme di corpi “avvinghiati” con un’esattezza anatomica che lo ha reso un insieme di ispirazioni che vanno da Michelangelo a Dante. Un lavoro capace di esaltare quello del pittore stesso, che, nonostante arte e anatomia, in quel periodo storico, andassero in direzioni opposte, non si adagiò, ne seguì la direzione presa dall’arte, ma rimase fedele alla sua libertà artistica.

Il quadro, fa parte della collezione del Museo di storia della medicina dell’Università La Sapienza di Roma, dal 1954, e fu esposto nel 1855, l’anno successivo alla sua realizzazione, a Parigi. Per questa occasione ha subito un restauro su iniziativa dell’Associazione Gottifredo, ed ora è possibile ammirarlo nei suoi colori originali.

Significativa è anche la scelta per l’esposizione. La Certosa di Trisulti ha ospitato il pittore Balbi per alcuni anni e lo stesso ha decorato con pitture murali, molti degli ambienti.