Presentata la terza edizione di Narni Città Teatro

View of Narni, an ancient hilltown and comune of Umbria, in central Italy

Linguaggi fantastici all’interno di Narni tra natura, vie ed edifici storici

Conferenza stampa ieri per presentare la terza edizione del Narni Città Teatro che si svolgerà nella città di Narni dal 17 al 19 giugno 2022 e che animerà la cittadina.

Tre giorni per parlare di teatro e come dice uno dei direttori artistici, Francesco Montanari, “il festival è la nostra concezione di teatro” poiché esce dal luogo teatro e va in giro per le strade, negli edifici della città, incontra il pubblico immerso nelle scenografie della natura.

Quindi lago spazio ai luoghi in cui si potrà partecipare ad eventi e spettacoli, oltre che a performance, installazioni, incontri letterari, il tutto attraversando la magia degli edifici narnesi: Teatro Comunale Manini, Piazza dei Priori, Ala Diruta, Palazzo Eroli, Palazzo dei Priori, Rocca Albornoz, Sala Digipass, Chiostro di Sant’Agostino, Chiostro di Fraporta, Sala Consiliare, Ponte Cardona.

Il tema della terza edizione, la prima dopo le chiusure covid, avrà come tema “Linguaggi fantastici” che mira a dar luce ai diversi linguaggi artistici capaci di celebrare l’arte e la vita. La manifestazione è realizzata con il sostegno del Comune di Narni e presentata da LVF di Ilaria Ceci insieme a Davide Sacco e Francesco Mantanari co-direttori artistici della stessa.

Tanti saranno gli ospiti della kermesse: Romeo Castellucci, Sabina Guzzanti, Filippo Nigro, Fabrizio Arcuri, Federica Rosellini e Daniele Russo con i 99 Posse, Liv Ferracchiati, Compagnia Occhisulmondo, Stefano Sabelli, Nadia Baldi, Chiara Di Pietro e molti altri. L’appuntamento suggestivo, all’alba, tra le rovine dell’Aia Diruta, sarà insieme a Sabina Guzzanti.

Quest’anno ci saranno anche due spettacoli dedicati ai più piccoli, Ranocchio e Moun diretti da Fabrizio Montecchi, insieme al contatto con la natura che avverrà con una performance a cavallo a cura di Amedeo Carlo Capitanelli. Ci saranno anche i progetti internazionali, attraverso le collaborazioni che sono nate con il Centro Ceco di Roma e artisti vari, tra cui figurano anche quelli norvegesi, con ben due appuntamenti.

Ma raccontare il tutto non è semplice, perché saranno tre giornate di intensa cultura, tanto che chi vuole partecipare a tutti gli appuntamenti, dovrà essere preparato ad un vero tour de force, aiutato da un kit di sopravvivenza, come ha raccontato Ilaria Ceci, parlando dell’organizzazione delle giornate.

La manifestazione non solo apre alla cultura, ma lo fa anche al territorio, facendo scoprire Narni e i tesori che essa contiene, come ha precisato l’assessore alla cultura Lorenzo Lucarelli: “Linguaggi fantastici” saranno anche quelli attraverso cui sveleremo al pubblico la nostra straordinaria città e i suoi tesori nascosti, fra tutti, il Teatro di Palazzo, che sarà aperto in via straordinaria prima dell’avvio dei lavori di recupero e restauro”.

“Questo festival vuole mettere in comune il gesto e il pensiero, l’atto scritto e il verbo sancito, creare furiosamente un linguaggio non di arte ma di vita. Perché solo di vita può essere fatto il linguaggio dell’arte”, conclude la coppia Sacco-Montanari.

La manifestazione è realizzata in collaborazione con l’Associazione città di Narni, il Teatro Stabile dell’Umbria, il Centro Ceco di Roma, NarniArt, Teatro Gioco Vita e Centro Ippico Narnese 2017. 

È sostenuta da Energy SolutionsGenesi Solutions, Servizi Globali Terni, Gubbiotti Moreno S.r.l., Renewables Circular Development, Castello di Montignano Relais, Morelli Trasporti, Penta Ristrutturazioni, Studio Legale Meliadò.

L’immagine del manifesto è realizzata da Flo Casco.

Tutte le info sono disponibili al seguente link www.narnicittateatro.com

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Sissi Corrado

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