Ravensthorpe il nuovo brano dei Tursachan
Il duo italiano esce con il singolo Ravensthorpe
Da poco è stato pubblicato il nuovo singolo Ravensthorpe dei Tursachan, un brano avvolgente ed energico che racconta di antiche civiltà venute dallo spazio, entrando in una delle tematiche più accese di questi ultimi decenni, l’ufologia, ma entrando anche nella coscienza personale e nel viaggio che ogni persona fa dentro di sé o in modo collettivo.
Il duo rock è formato da Sara e Devis, due artisti ipovedenti che cercano anche di dare coraggio, attraverso la loro musica e il loro modo di approcciarsi alla società e al mondo musicale, a tanti altri giovani e meno giovani, un po’ come loro, invogliandoli a seguire i propri sogni e desideri, senza farsi intimidire dalla disabilità.
La musica è inclusione, da sempre. Già alla fine del Settecento ce lo aveva insegnato Ludwig van Beethoven, che nonostante la sua precoce sordità, lo divenne intorno ai trent’anni, continuò a comporre musica regalando al mondo delle meravigliose sinfonie. Lo stesso per tanti artisti anche più attuali, come Aleandro Baldi, Andrea Bocelli, peer citarne alcuni.
L’inclusione oggi vede molti più cantanti, cantautori, confrontarsi con il pubblico e vivere delle loro passioni. Un esempio è dato anche dal duo italiano dei Tursachan che amano suonare brani rock che li colpiscono e che spaziano nell’intero genere, dal metal al sinfonico, dall’Heavy all’epical, metal, ecc. La loro passioni li invoglia ad interpretare brani di autori e gruppi che poi reinterpretarle sul palco, insieme alle canzoni sociali, quelle che raccontano di realtà crude e che spesso, proprio per questo motivo, trovano poco spazio nel mondo musicale sempre più commerciale e poco attento alle tematiche diremmo più “serie”.
Da poco hanno anche cominciato a comporre brani e Ravensthorpe è uno di questi, un brano che li rappresenta e che mette in evidenza anche il loro volersi confrontare in modo più determinato, con il mondo della musica.
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