Un augurio per il 2017
Arrivati al 31 dicembre, si cominciano a tirare le somme dell’anno passato, ritornano alla mente mille pensieri, felici o tristi e immancabilmente l’ago della bilancia si spinge sempre nella direzione negativa. Non si concepisce come alla fine dell’anno si debba riscontrare che dispiaceri e difficoltà abbiano caratterizzato notevolmente la nostra vita, mentre le gioie, i momenti di serenità sembrano passare in secondo piano, tanto ci sembrino pochi e distanti. Sarà la gioia di vedere dinanzi a noi un nuovo inizio, oppure l’incognita del futuro che ci permette di esprimere speranze e buoni propositi, che guardandosi in dietro, si notino solo le mancanze. E allora partono gli auguri per un Anno Migliore, per un Anno ricco di Felicità, di Sorprese, di Buoni Propositi, di Speranze.
Io invece assicuro che l’anno passato, anche se duro, ha lasciato un buon ricordo. Certo, ci sono stati momenti duri, difficili, a volte impossibili, ma non per questo verrà condizionato dalla negatività. Ogni anno passato, soprattutto nelle sue difficoltà, segna la nostra crescita, il nostro modificarci, il nostro modo di affrontare la vita. Per questo motivo l’unico augurio che sento di fare a me stessa e a tutti quanti è di dare e ricevere rispetto. Rispetto per chi sta dietro di noi, ma anche per chi ci precede. Per chi corre verso le sue mete e chi, invece, si avvicina lentamente. Per i grandi che abitano nei palazzoni e per i piccoli che camminano isolati per le strade. Per i bambini che hanno tanto e non sanno come godersi quel troppo e per chi, invece, non ha nulla. Per le chi lavora e per chi usufruisce di quel lavoro. Per chi parla e chi ascolta. Rispetto per gli amici e per gli avversari, per chi ci sta vicino e chi invece resta sempre lontano.
Insomma, spero che torni a risplendere in ogni persona il rispetto che si deve ai propri simili, a cominciare dalle famiglie, che restano la pietra angolare della società. Rispetto per i genitori e per i figli, rispetto per chi cerca di mantenerle insieme e per chi invece, non trova altro mezzo se non separarle.
Non è ovvio il rispetto. Spesso non se ne conosce nemmeno il significato oppure se ne parla tanto, ma nessuno lo mette in pratica. Eppure la nostra società basa le sue radici proprio sul rispetto che gli uomini provano gli uni per gli altri. Il mio augurio per il 2017 è che nella nostra vita ci sia sempre più rispetto per gli uomini e tra gli uomini, per la Natura che ci circonda e per le cose che con fatica abbiamo costruito o che adoperiamo, soprattutto per quelle di utilità sociale e comune.
Quindi Buon Anno a tutti voi!!!
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