FRA’, San Francesco secondo Giovanni Scifoni
Il santo dipinto come una superstar del Medioevo
Dopo il successo di Santo Piacere, Giovanni Scifoni torna a teatro con FRA’ – San Francesco, la superstar del Medioevo uno spettacolo scritto e interpretato da lui su San Francesco d’Assisi. Il santo più conosciuto al mondo, amato da tutti, persino dagli atei anticlericali. Il santo più rappresentato in opere cinematografiche e letterarie!
Ma da dove nasce tutta questa fascinazione e questa notorietà? Cosa aveva di tanto speciale questo coatto di periferia piccolo borghese mezzo frikkettone che lasciò tutto per diventare straccione?
È a questa la domanda a cui Scifoni prova a rispondere in FRA’ – San Francesco, la superstar del Medioevo, una pièce che esplora la personalità, la fede e il carisma del Santo, attraverso i momenti più importanti della sua vita ed i suoi scritti, per restituirne un ritratto tanto eccezionale quanto umano.
San Francesco predicava e affascinava immense folle, una pop star medioevale, un one-man-show capace di parlare con gli animali, di recitare e di improvvisare in francese, utilizzava il corpo, perfino la propria malattia e il dolore fisico, per raccontare il mistero di Dio.
L’artista romano stupisce e ammalia il pubblico con la sua tipica comicità capace di far sorridere ma anche riflettere! Interpreta personaggi diversi, canta, balla, salta e disegna senza mai perdere il ritmo: un instancabile cantastorie e giullare medioevale! Ad accompagnarlo una band di tre elementi, Luciano di Giandomenico, Maurizio Picchiò e Stefano Carloncelli che, vestiti da frati, suonano musiche medioevali con strumenti antichi.
Non mancano i richiami spassosi a personaggi ed eventi dei giorni nostri, alla vita personale e famigliare dell’attore, che ironizza anche sul suo ruolo di immagine cattolica pop.
Lo spettacolo è divertente, anche se non tutte le scene riescono a raggiungere l’intensità la stessa intensità comica.
La scenografia è scarna, richiama la povertà sposata da San Francesco. Una pedata e due sgabelli in legno, una parete ricoperta inizialmente da un grosso telo di juta che avvolgerà poi Scifoni-Francesco quando lascerà le sue vesti ed i suoi beni, scoprendo un grande foglio che diventerà una tela bianca su cui l’attore gradualmente andrà a realizzare il ritratto del volto di Gesù prima e San Francesco poi.
FRA’ – San Francesco, la superstar del Medioevo, è andato in scena – con grande successo – la scorsa settimana nei teatri milanesi e dell’hinterland. Continuano le repliche nei prossimi mesi in tantissimi teatri italiani.
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