InCorti da Artemia: Compagnia Temporanea Teatro

Sarà in scena il 15 aprile per il Festival InCorti da Artemia

Conosciamo le quindici compagnie che hanno superato la selezione per partecipare al festival InCorti da Artemia, organizzato dal Centro Culturale Artemia, la cui direzione artistica è di Maria Paola Canepa. Il 14, 15 e 16 aprile le compagnie saliranno sul palco del teatro per quindici minuti, attraverso i quali presenteranno un corto dello spettacolo. Abbiamo intervistato la Compagnia Temporanea Teatro, in scena con lo spettacolo La solita scelta, sabato 15 aprile e a cui diamo il benvenuto.

Salve, da dove viene la vostra compagnia?

Ciao! Siamo una giovane compagnia che ha base a Roma!

Chi sono i partecipanti al concorso?

In scena ci sarà il sottoscritto, Pierpaolo Pediconi, Luca di Capua e Carlo Maria Fabrizi.

Come compagnia, quali sono, in generale, i generi che mettete in scena e perché?

Generalmente siamo affascinati dalle drammaturgie moderne e contemporanee, ma a prescindere da questo lo scopo è sempre quello di restituire un teatro il più semplice possibile. Leggerezza e semplicità, dietro un lavoro di calcolo. Ci muoveremo accanto al teatro, per regalarne la potenza… ma questo sarà solo un piccolo punto di inizio.

Ci sono particolari spettacoli che vorreste portare in scena?

Ci piacerebbe portare in scena Ricorda con rabbia di John Osborne. Forse qualcosa di Karl Valentin!

Cosa rappresenta per voi partecipare con dei corti teatrali ai festival?

Sicuramente rappresenta la possibilità di confrontarsi con altri professionisti che hanno linguaggi eterogenei al nostro. Una grande possibilità di crescita quindi, oltre che un’opportunità di conoscere persone nuove con cui condividiamo la nostra passione più grande: il teatro!

Qual è la tematica che affronterete con il vostro spettacolo?

Lo spettacolo vuole raccontare il binomio fraterno e la gabbia a cui sono condannati questi due personaggi, uno lo specchio dell’altro. Siamo interessati a raccontare questa storia all’interno di un’atmosfera cinica e grottesca di un mondo a tratti surreale e a tratti molto reale, proprio come il nostro mondo si presenta agli occhi più attenti. Lo faremo con semplicità e nettezza, per giungere ad una lealtà comica, spiazzante ed il più possibilmente pura.

Cosa vi ha spinti a partecipare a InCorti da Artemia?

L’impeccabile organizzazione di Paola che abbiamo subito riscontrato leggendo il bando. Ci ha attratto poi la dimensione nazionale del festival, cosa che ci darà la possibilità di confrontarci con compagnie provenienti da esperienze e tradizioni al di fuori del nostro abituale contesto!

Cosa vi aspettate dal concorso?

Sappiamo che la selezione è stata molto seria, ci aspettiamo quindi di vedere all’opera colleghi che ci facciano divertire, professionisti da cui apprendere qualcosa di nuovo!

Cosa, invece, pensate di poter portare voi al concorso attraverso il vostro lavoro?

La solita scelta è un testo che si regge su un equilibrio precario che oscilla fra il dramma e la commedia nera. Riteniamo che l’unico modo possibile per permettere a questo registro di emergere è quello di sfidare i canoni classici del teatro cercando un canone recitativo che sia il più “cinematografico” possibile. È questa la nostra dote!

Cosa rappresenta per voi il teatro e cosa rappresenta per la società?

Una bella domanda in un’epoca in cui il teatro non è più frequentato. Ebbene, noi ci siamo chiesti il perché di ciò e siamo arrivati alla conclusione che, in un’epoca di intrattenimento facile, in un’epoca in cui persino il cinema è entrato a basso costo dentro le case, era forse scontato che un’arte, quella teatrale, ancora posta in essere secondo canoni di maniera non più al passo con i tempi, diventasse sempre meno frequentata. Per noi il teatro rappresenta quindi la possibilità di sondare, ricercare nuove modalità di messa in scena che siano il più possibile vicino agli spettatori. Non sopra, non sotto di questi.

Qual è l’augurio che fate a voi, ai vostri colleghi che si esibiranno sul palco, ai giudici e agli spettatori?

A tutti il nostro augurio è quello di divertirsi, al di là della competizione!

Grazie per essere stati con noi!

Grazie a tutti, ma soprattutto a te Sissi. Grazie per l’opportunità che ci hai dato!

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Sissi Corrado

Responsabile del Blog Interessi tanti: lettura, scrittura, teatro, cinema, musica, arte, collezionismo, sociale, ecc.

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