Magico “Jersey Boy” al Teatro Olimpico di Roma

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È il Musical con la “M” maiuscola, quello che ha avuto tanto successo negli Stati Uniti e che continua a mietere sempre più appassionati: è “Jersey Boys”. Un musical che sta appassionando giovani che non conoscevano quel genere di musica e rispolverando le passioni dei meno giovani, che di quella musica hanno subito il fascino del sound ascoltandolo e amandolo da subito.

Jersey Boys” è la storia dei quattro ragazzi del New Jersey, che “sotto un lampione” hanno creato e portato nel mondo la loro musica attraverso il loro gruppo, cambiando vari nomi, tra cui, l’ultimo, “Four Season”. Quattro giovani che venivano dall’ambiente italo-americano, legato ad espedienti di vita, come il furto e legati alla mafia che gestiva il territorio in maniera autonoma. La mafia americana che, dietro a mille volti, cela anche quello dell’amante della musica.

Le vite dei quattro cantanti si alternano al palco e al successo. Dove il successo non sempre è sinonimo di benessere familiare ed economico. Il loro è un gestire vite private e pubbliche in un ambiente che regalava anche tanti eccessi a cui i giovani venuti dalla strada, non sanno resistere. Ma è anche la storia di Frankie Valli, il giovanissimo cantante del gruppo che credeva e lo crede ancora oggi, al valore dell’amicizia, al contratto per “stretta di mano” al rispetto per chi gli ha dato la possibilità di emergere come cantante. Il suo amore per la musica che lo ha portato a cantare anche quando il gruppo si sciolse.

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Tutto questo traspare in modo prepotente in un musical che esprime non solo musica e ballo, ma anche tanta freschezza, tanta passione. Se nei paesi anglosassoni il successo è avvenuto grazie anche alla bravura dei suoi interpreti, l’Italia non è da meno. Il regista Claudio Insegno si fregia della collaborazione di quattro cantanti all’altezza della musica e della voce. Alex Mastromarino, Flavio Gismondi, Marco Stabile, Claudio Zanelli, un quartetto davvero insuperabile nella voce, nel riprodurre le apparizioni che hanno scatenato, tra gli anni ’50 e ’70 un nugolo di fans, soprattutto donne, che li hanno seguiti, amati e ammirati, e che grazie a loro hanno ballato e si sono divertiti. La stessa reazione che si ha grazie ai quattro cantanti e al cast formato da attori e ballerini che in questo periodo stanno animando le scene del Teatro Olimpico di Roma, dove il musical sta spopolando.

Magico è l’aggettivo che più si avvicina dovendo descrivere l’atmosfera che si respira prima, durante e dopo lo spettacolo. Magica l’attesa per un musical di cui tutti parlano, tutti dicono e scrivono cose favolose. Magica la rappresentazione, basata su ritmi musicali e passaggi di scena incredibilmente favolosi dove la musica e tutto ciò che circonda il musical, lo rende magicamente un sogno ad occhi aperti. Magico è il dopo, quando esci dalla sala con la testa ricca dei colori, delle scene, dei balli, delle immagini a cui hai appena assistito, con in testa il ritmo delle canzoni e la voglia di rivederlo ancora e soprattutto con la certezza di aver passato una serata davvero magica grazie a questo spettacolo.

Se Milano ha ballato e si è emozionata al ritmo di “Jersey Boys”, Roma non è da meno e plaude con orgoglio e passione per questi giovani che dal palco sanno regalare emozioni in musica. Sarà possibile ammirarli fino al 4 dicembre al Teatro Olimpico di Roma, sperando che in futuro possano regalare di nuovo nuove emozioni, poiché è uno spettacolo che non stanca e non annoia, uno di quelli che si rivedrebbe volentieri.

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Sissi Corrado

Responsabile del Blog Interessi tanti: lettura, scrittura, teatro, cinema, musica, arte, collezionismo, sociale, ecc.

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