Raffaello, un anno dopo la mostra

Raffaello Sanzio
Foto Carolina Taverna

L’anno scorso per i 500 anni dalla morte di Raffaello Sanzio, una mostra tra aperture straordinarie e i tanti stop causa Covid-19

Il 6 Aprile è il giorno in cui si segna inizio e fine vita di Raffaello Sanzio. L’artista è stato a lungo celebrato lo scorso anno per l’anniversario dei 500 anni dalla sua morte, avvenuta appunto nel 1520: resterà infatti negli annali la grande mostra che gli è stata dedicata alle Scuderie del Quirinale, se necessario ricordarlo, con continue disavventure in fatto di fattibilità e fruibilità, date le famigerate chiusure dei musei perduranti ancora oggi. Non solo, gli importanti prestiti richiesti ad altre 06istituzioni nazionali e non, hanno reso la vicenda espositiva particolarmente complessa: richiesti ed ottenuti quadri inamovibili degli Uffizi, aperture straordinarie del museo fino a raggiungere le 24 ore non stop per l’ultimo weekend conclusivo della mostra, chiusa definitivamente il 30 Agosto. L’iter proposto ripercorreva la carriera dell’artista in modo innovativo, a ritroso, partendo dalla sua morte e dalla fama romana, per poi parlare del periodo fiorentino, e infine della formazione a Perugia ed Urbino.

Raffaello Sanzio
Foto Carolina Taverna

Fulcro della mostra una delle rare lettere scritte da Raffaello, destinata a papa Leone X, il cui contenuto è simbolo del pensiero moderno dell’artista anche per quanto riguarda le rovine di Roma Antica e la volontà di tutelarle, affatto scontato se si pensa quanto il materiale attinente alle suddette venisse continuamente smembrato e riutilizzato già a partire dal periodo tardo antico.

A un anno dalla inaugurazione di questa grande mostra, si può solo sperare di poter presto vedere gli stessi capolavori ora tornati nei rispettivi musei di provenienza, auspicandoci insomma che qualcosa di positivo venga fatto per sottolineare il valore culturale e la necessità di poter usufruire del patrimonio artistico. Nell’attesa di questo moderno moto di consapevolezza in stile missiva dall’Urbinate a Leone X, per chi si fosse perso questa bella mostra sono disponibili on line vari filmati che permettono di riviverla, almeno in parte.

Gli articoli pubblicati sul Blog sono scritti dai Soci dell’Associazione in maniera volontaria e non retribuita. RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright CulturSocialArt

Carolina Taverna

Diplomata al liceo artistico e laureata in studi storico artistici con tesi in arte contemporanea.

Leggi anche