La Sensi al Teatro Marconi con “La parrucchiera dell’imperatrice”
Sul palco esterno del Marconi Teatro Festival, in scena lo spettacolo di Franca De Angelis diretto da Anna Cianca e interpretato da Tiziana Sensi, quest’ultima accompagnata in scena da Marco Mancini, Elisabetta Gentili e Yuliana Khaydarova: “La parrucchiera dell’imperatrice, la vera storia della Principessa Sissi”.
Si parla ancora di Elisabetta imperatrice d’Austria, si parla ancora di Sissi, un personaggio che mi ha accompagnata fin dalla più tenera età e che ho letto, documentandomi, attraverso biografie e ricerche. Ne La parrucchiera dell’imperatrice, si racconta la verità sulla vita della donna di cui, a suo tempo, si innamorarono tutti, tranne chi vedeva in lei una reale oppositrice.
La storia parte dalla morte dell’imperatrice, mentre passeggia da sola, accoltellata da un uomo, che si scoprirà essere italiano. Da lì parte il racconto della parrucchiera, Fanny, assunta a corte in giovane età per pettinare i capelli dell’imperatrice, la quale li portava lunghi fino ai piedi, pensando che questi fossero la sua forza. Con le sue fissazioni sull’allenamento del corpo, sulla bellezza, sui suoi sogni di sfuggire alla corte austriaca, al suo cerimoniale, con la sua vita tra libertà e prigione, la storia dell’imperatrice si intreccia con quella di Fanny, ambiziosa ragazza che vuole arrivare in alto, lì dove si diventa qualcuno.
Dal testo splendido, intenso, forte e deciso, all’interpretazione unica e coinvolgente di Tiziana Sensi, alle ombre che dialogano con l’attrice e con il pubblico: lo spettacolo è uno spettacolo.
Il dialogo è continuo, forte, deciso. La Sensi non si ferma, non tentenna, mentre con il corpo, la voce e una decisa interpretazione, inonda il palco riempiendone ogni spazio, ogni centimetro. Una forza della donna, per parlare di donne forti e il tutto traspare così tanto da ammaliare il pubblico che non riesce a staccare gli occhi dal palcoscenico, preso dal racconto, dalla voce, da ogni gesto e movimento.
Il costume in scena che si modifica alle richieste dell’attrice, che nasconde e rivela, che veste e sveste, secondo necessità, le luci, la voce e il tono che cambiano ad un semplice richiamo. Il tutto è attrazione, bellezza, unicità. Uno spettacolo davvero entusiasmante, ricco nel testo, nell’interpretazione e nella gestualità, come nel contorno della scena. Diretto e interpretato sapientemente e da vedere assolutamente.
Qui l’intervista a Tiziana Sensi
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