Canova è Il cavaliere misterioso

Il film di Riccardo Freda, elogio di Giacomo Casanova

Giacomo Casanova è uno dei protagonisti più conosciuti e seguiti della letteratura e filmografia italiana e internazionale. Considerato uno dei più grandi amatori della storia, avventuriero, impavido e protagonista di mille avventure, è uomo che ha sempre suscitato grande interesse, dal Settecento ai giorni nostri. Figura realmente esistita, venuta in contatto con molti protagonisti dell’epoca, accende l’immaginario degli amanti dell’avventura, degli studiosi, degli “amatori”.

Nel 1948 Riccardo Freda dirige Vittorio Gassman nel film Il cavaliere misterioso che racconta il Casanova agente segreto che cerca di salvare il fratello e la sua stessa Venezia da un’idea di espansione della regina di Russia Caterina II (Yvonne Sanson). Casanova interviene in aiuto del fratello, accusato ingiustamente di furto di una lettera compromettente della Dogaressa (Elli Parvo), ed anche se esiliano, torna nella sua città, Venezia. Per salvare la sua reputazione e quella del fratello, si mette sulle tracce dei ladri che lo portano prima a Vienna, dove incontra una cameriera Elisabetta (Maria Mercader), della quale si innamora, e da cui deve fuggire per non cadere in un’imboscata. Successivamente arriva in Russia, dove soccorre involontariamente la stessa regina di Russia, Caterina II, a cui salva la vita durante una caccia all’orso.

Ritrovata la lettera all’interno del palazzo della zarina, Casanova fugge seguito dai cosacchi e lungo la strada ritrova Elisabetta. Insieme sperano di superare il confine, ma lei viene ferita e muore tra le braccia dell’uomo a cui non resta che tornare a Venezia per salvare suo fratello e la sua patria.

“Sapete mentire così bene che fa piacere credervi” dirà durante il film la contessa Lehmann (Gianna Maria Canale) al Casanova, quasi a voler rimarcare la sua figura malandrina in amore e in politica.

Il film in bianco e nero, oltre al soggetto che vede come autori Riccardo Freda, Mario Monicelli e Steno, tre grandi autori del tempo a cui dobbiamo molto del cinema italiano, ha a sua disposizione una serie di attori noti del periodo, Gassman, Sanson, Mercader, attori che recitavano sullo schermo anche con le espressioni del viso e con il corpo. I gesti, nel cinema degli anni ‘40, come gli atteggiamenti, sono una parte importante del film. I primi piani con le espressioni dei protagonisti sono una caratteristica dell’epoca, che rendono molto del momento espresso nel film.

Girato in Italia, vede protagonista il Parco nazionale degli Abruzzi come scenografia per le scene russe, quelle nel bosco e per l’inseguimento, mentre le scene che vedono protagonista Vienna, furono girate a Pescasseroli. Uscito nelle sale il 1 novembre 1948 fu accolto favorevolmente dal pubblico riuscendo a fare un ottimo incasso per l’epoca. Probabilmente proprio la presenza di grandi attori fu un richiamo incredibile, come la voglia di evadere ed esaltare un italiano dalle grandi capacità, per uscire dalla difficile situazione post bellica di quegli anni.

Sul set de Il cavaliere misterioso, nacque una storia d’amore durata molto tempo, tra il regista Riccardo Freda e Gianna Maria Canale, considerata una delle più belle attrici del cinema italiano degli anni Cinquanta. I due continuarono a lavorare insieme in altri 12 film. Il loro sodalizio amoroso fece parlare o meglio, sparlare i benpensanti del tempo, che mal vedevano unioni che coinvolgevano donne con uomini sposati. Ricordiamo che in quegli anni il divorzio non era ammesso in Italia, l’annullamento religioso, tramite la Sacra Rota, sì, ma era costosissimo.

Tra le attrici del film anche Maria Mercader, compagna e poi moglie di Vittorio De Sica, madre di Christian e Manuel. La loro storia ebbe gli effetti che poteva avere quella di un uomo divorziato e sposato in seconde nozze, del resto non riconosciute in Italia, negli anni Cinquanta.

Il film è possibile vederlo anche sul canale YouTube, cliccando qui.

Titolo: Il cavaliere misterioso

Paese: Italia

Anno: 1948

Genere: avventura, storico

Durata: 90’

Regista: Riccardo Freda

Attori: Vittorio Gassman, Maria Mercader, Yvonne Sanson, Gianna Maria Canale, Alessandra Mamis, Hans Hinrich, Dante Maggio, Guido Notari, Vittorio Duse, Elli Parvo, Antonio Centa, Tino Buazzelli, Renato Valente, Aldo Nicodemi, Aristide Garbini

Sceneggiatura: Riccardo Freda, Mario Monicelli, Steno

Fotografia: Rodolfo Lombardi

Montaggio: Otello Colangeli

Musiche: Alessandro Cicognini

Costumi: Vittorio Nino Novarese