Festival Teatrale Teatramm’ 2022: Per proteggere e servire

Parte la quarta edizione del Festival Teatrale Teatramm’

Dal 6 all’11 settembre ritorna il Festival Teatrale Teatramm’ ideato da Emiliano De Martino direttore artistico dell’evento arrivato alla quarta edizione. Come negli anni precedenti, la location sarà quella del Teatro Marconi di Roma diretto da Felice Della Corte che sarà anche Presidente della giuria. Nove spettacoli in gara, pronti a contendersi i premi come Miglior Spettacolo, che verrà inserito all’interno del cartellone della stagione teatrale 2022/2023 del Teatro Marconi. Gli altri premi: Miglior attore, Miglior attrice, Miglior Regia, Miglior Testo inedito, Migliori costumi, Miglior disegno luci, Miglior attore/attrice emergente, Miglior produzione/organizzazione insieme allo Spettacolo vincitore della quarta edizione del Festival.

Le compagnie provengono da tutta Italia e saliranno sul palco in un variegato contesto di idee e argomenti. Conosciamole insieme!

Compagnia: Kumpania

Da dove provenite: Prato ma lavoriamo e viviamo tra Roma e la toscana

Spettacolo: Per proteggere e servire

Regia: Eliseo Pantone

Attori: Anastasia Castagno, Mila Damato, Eliseo Pantone

Autore: Eliseo Pantone

Perché avete scelto di partecipare al Festival teatrale Teatramm’? Voglia di confrontarsi con altre compagnie e curiosità di mettersi in discussione e migliorare sempre più.

Perché avete scelto proprio questo spettacolo? Lo spettacolo è stato scritto pre-pandemia e ci è sembrato logico, dopo la lunga gestazione, che fosse il primo a debuttare.

Com’è stato affrontato registicamente, il testo e quindi lo spettacolo stesso? Essendo un testo scritto, diretto e interpretato dalla stessa persona, è stato fatto un lavoro di separazione tra quello che ci si immaginava da autore e quello che risultava dalle interazioni tra gli attori, sia registicamente che attorialmente.

Cosa avete messo in evidenza? Che un gruppo lavora bene se tutti i suoi membri sono sintonizzati sullo stesso canale, portando ognuno la propria parte di esperienze e ascolto reciproco.

Cosa vi aspettate dal pubblico del Festival di Teatramm’? Speriamo che il pubblico non si fermi ad una lettura superficiale ma riesca a cogliere l’ironia amara che permea tutto lo spettacolo.

E dalla giuria? Sicuramente lo stesso, e che capiscano che per il teatro che vogliamo realizzare sia giusto contaminarsi ed uscire da schemi ormai vecchi e reiterati.

Cosa vi augurate che il pubblico porti a casa dopo lo spettacolo? Sicuramente la consapevolezza che la realtà è più sfaccettata di quello che sembra ad una prima visione frettolosa, e che escano dallo spettacolo con un turbinio nello stomaco che non li lasci dormire, almeno quella notte.

Grazie e in bocca al lupo! Grazie a voi e viva il lupo!

Il calendario del Festival: