Gigi e Ross in Vico Sirene

Storia di Napoli e dei femminièlli, tra povertà e prostituzione

I femminièlli sono una colonna portante per Napoli, portatrici di fortuna e protagoniste negli anni, anche della liberazione di Napoli dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale, in quelle che vengono ricordate come le 4 giornate di Napoli. Una piccola società che vive ai margini, tra povertà e prostituzione. E continuano ad essere una parte pulsante della città partenopea, che accoglie tutti

Vico Sirene racconta uno spaccato della loro via, dove le protagoniste sono Scarola e Nucchetella, interpretate da Gigi & Ross, che raccontano al pubblico la loro storia, fatta di eventi ironici, divertenti, ma anche di dolori e drammi. Gigi è Scarola, determinata, saggia, pratica, Ross Nucchetella, svampita, fragile. Su queste differenze si sviluppano quadri divertenti, ma anche emozionanti, perché ci portano a riflettere sulla difficile vita di chi, come i femminielli, hanno dovuto imparare a farsi accettare dalla società e che continuano a farlo ancora oggi, o ai tanti espedienti di lavoro che permettono loro di vivere. Insieme alle protagoniste, una schiera di amiche Cocacola, Mina, Susy, la Pescivendola, che, insieme, le rappresentano tutte, che raccontano di un mondo ancora presente nei vicoli di Napoli, anche loro parte integrale dei suoi colori.

Eppure quei colori si scontrano contro realtà spesso durissime, che affondano gli artigli tra le persone, nella società che sa essere crudele e difficile tanto da sconvolgere la serenità delle persone. Fortunato Calvino, però, autore e regista dello spettacolo, ha saputo costruire uno spettacolo che ci porta nel semplice mondo napoletano, fatto di piccoli gesti, di piccoli rituali e scaramanzie, che arriva diretto al pubblico, e che, nonostante il linguaggio, riesce a raggiungere tutti gli spettatori. La scenografia è un piccolo lavoro di bravura, che immergono all’interno di una semplicissima casa dei vicoli di Napoli, fatta di sacro e profano, di santi e oggetti scaramantici. Tutto ciò rispecchia la realtà di una delle città più famose al mondo.

Bravi gli attori in scena. I protagonisti, Gigi e Ross, formatisi all’Accademia d’arte drammatica del Teatro Bellini di Napoli, e avviatisi alla carriera comica, hanno ottenuto successo di pubblico e critica, tanto da presentare in TV, Made in Sud che dalle piccole reti, approda, in toto, sulla Rai. Ma Gigi e Ross non hanno mai lasciato la parte attoriale della loro formazione artistica e sono arrivati, oggi, all’interno di Vico Sirene, con alle spalle una lunga gavetta e tanto impegno che li ha premiati. Qui, infatti, riescono ad esprimere le loro potenzialità e a regalare al pubblico una decisa interpretazione capace di far ridere e riflettere il pubblico in sala, mantenendo sempre alto il ritmo dello spettacolo, sapendone gestire con attenzione, anche i silenzi.

Insieme a loro sul palco ruotano Ciro Esposito, Marco Palmieri, Luigi Credendino, Mattia Ferraro. La loro presenza napoletana e di napoletanità si fa sentire, riuscendo a riportare allo spettacolo, un accordo di intenti, voci, gesti, che si trasforma in un’interpretazione corale che affascina il pubblico, il quale non si stanca di ascoltarli e si diverte.

A battezzare la prima uscita dello spettacolo Vico Sirene, dal territorio campano, il Teatro Quirino di Roma, che lo accoglie con entusiasmo e si regala una splendida serata.

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Sissi Corrado

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