In viaggio con Jack Sparrow
Il pirata che ha sbancato al cinema
Proviamo a viaggiare a bordo del veliero guidato da Jack Sparrow (Johnny Depp) all’inseguimento de “La perla nera” la nave che gli ha rubato Capitan Barbarossa. Certo, sarebbe un sogno, ma ci catapulterebbe direttamente nell’oceano e ci farebbe visitare spiagge incontaminate. Il film di cui sto parlando è Pirati dei Caraibi – La maledizione della Prima Luna, e Jack ci condurrà alla ricerca del suo veliero, ma non sarà solo, accanto a lui il giovane Will Turner (Orlando Bloom) che vuole salvare la sua amata Elizabeth Swann (Keira Knightley), catturata da Barbarossa. Un viaggio lungo e ricco di sorprese, con combattimenti a suon di spada e di cannoni, colpi di scena continui, inseguimenti in piena armonia con l’avvincente tema piratesco. Avventura, magia e amore sono gli ingredienti di questo film, che è solo il primo dei cinque che narrano la storia del capitano Sparrow.
Il film è un successo di botteghino, per divertimento, battute, storia e tanta ironia, quella che esce dalla voce e dai gesti dei suoi protagonisti, che qui si presentano in maniera idilliaca.
In questo film esce vincente l’interpretazione di Jonny Depp che è stato capace di trasformare il suo personaggio in un mix di hippy e rockstar, dandogli un carattere scanzonato, sfacciatamente fiero di essere bugiardo e pirata, come di ogni sua scelta e decisione. Non è un caso che il personaggio di Jack Sparrow è ancora ricercatissimo e attuale, spesso sono proprio i bambini a ricercare il pirata tra i personaggi mascherati.
Orlando Bloom appare come un eroico cavaliere, pronto a combattere fino alla fine per la sua amata. L’attore si è avvicinato al ruolo del giovane coraggioso William, dopo aver interpretato l’elfo ne Il Signore degli Anelli, e i più attenti fan della saga avranno notato, in alcune scene, il tatuaggio sul polso dell’attore, che si rifà al suo precedente ruolo. Per lui è stato coniato il detto “un elfo a Tortuga”.
Per Keira Knightley, questo fu il film che lanciò la sua carriera. Era appena diventata maggiorenne e probabilmente fu scelta ancora diciassettenne. L’attrice affermò, successivamente, che per lei, introversa, fu molto difficile affrontare la notorietà. Un po’ diverso dal personaggio che ha portato in scena dove appare celestiale, ma tanto donzella indifesa non è, infatti se la cava benissimo con la spada e non solo!
Forse non tutti sanno che lo script è stato scritto da Ted Elliott e Terry Rossio agli inizi degli anni ’90. Quando il regista Steven Spielberg ne venne in possesso pensò di girare il film. La sua idea era quella di girarlo con Bill Murray, Steve Martin e Robin Williams offrendo a quest’ultimo l’interpretazione di Jack Sparrow. Ripensando a Robin Williams, ci sarebbe piaciuto vederlo nei panni del pirata scanzonato, ma la Disney non diede mai il suo assenso e del film non se ne fece nulla. Spielberg e Williams si rifecero con Hook, ma qui l’attore interpretò la parte di Peter Pan.
Anni dopo la Disney ci ripensò e agli inizi del 2000 affidò la regia a Gore Verbinski. Il film riuscì ad ottenere un grande successo, tanto che diventò una delle saghe di maggior successo della storia del cinema.
Una curiosità del film è legata ai cognomi dei tre protagonisti, questi, per chi mastica l’inglese, sono legati agli uccelli: Sparrow in inglese è il passero, Swann, ma con una n è il cigno, mentre Turner era il nome di un famoso ornitologo. Tutti, comunque, in procinto di volare, come lo furono i giovani protagonisti del film.
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