Lillo diventa l’elfo Trip in Elf Me
Una favola di Natale che strizza l’occhio alle commedie americane
Elf Me visibile sulla piattaforma online di Prime Video, è decisamente un film che parla ad un pubblico di bambini, confezionato per raccontare i valori di un tempo, tanto discussi in questo periodo e riportati alla luce dopo i continui episodi che vedono protagonisti i giovani di oggi. È un film del tutto natalizio, che cerca di far rivivere le emozioni che gli adulti hanno provato da bambini e che questi ultimi continuano a provare, mettendo a confronto le generazioni.
La storia che ci racconta, anche se trasportata ad oggi, è avvolta nella favola, come lo è il piccolo paese che fa da cornice alla stessa, con i suoi caratteristici paesaggi nevosi, le casette che sembrano un presepe e gli addobbi che si rifanno a quelli che spesso vediamo nei film natalizi americani. Sì, perché in questa pellicola c’è tanto degli Stati Uniti e della loro visione del Natale, forse un po’ troppo.
Trip (Lillo Petrolo) è un elfo costruttore che ha sempre tante invenzioni da presentare al suo capo, che è proprio Babbo Natale, solo che queste si rivelano sempre pericolose, a volte distruttive. A riprenderlo molto seriamente c’è Elfa Brina (Caterina Guzzanti) che lo bacchetta e vorrebbe declassarlo. Tra i due non scorre buon sangue e le idee di Trip non sono proprio ben viste.
Dopo un ulteriore disastro, che rischia di far del male addirittura a Babbo Natale, l’elfo viene spedito lontano, ma capita in un paesino senza nome, dove si parla in romanesco, quindi si ipotizza che siamo vicino Roma. Qui conosce il piccolo Elia (Federico Ielapi), un bambino dislessico, perseguitato dai bulli, ma buono e sempre fiducioso nel futuro. Elia vive con la madre Ivana (Anna Foglietta) giocattolaia che ha molti problemi economici, ma che non perde mai la fiducia e l’allegria. Suo padre (Giorgio Pasotti) invece, è andato via e non va a trovarlo e il bambino soffre molto per questa mancanza.
Elia, la mamma, gli amici, rappresentano i buoni. Il cattivo della storia, invece, è un imprenditore spregiudicato Ciocca (Claudio Santamaria), che, risulta essere il padre del capo dei bulli che perseguitano Elia e i suoi amici. L’uomo vuole vendere i suoi giocattoli, non sempre belli e per questo prova a convincere, anche con i ricatti, gli acquirenti. Sarà una dura lotta, ma Trip sarà il fulcro della ripresa del lavoro della mamma di Elia e aiuto fondamentale per il superamento delle paure di Elia, nonché eroe della storia.
La storia racconta di sfide, di fughe, di dispetti, paure e di magie che l’elfo pasticcione compie per poter tornare a casa da Babbo Natale. In alcuni casi è troppo scontato, in particolare per chi vede, ha visto o nel periodo natalizio fa scorpacciate di film del genere. Ma il regista fa anche un’altra operazione, quella di prendere per sé scene indimenticabili di successi passati. Quella che salta agli occhi immediatamente, è la scena della biciclettata di Trip con Elia, identica a quella del film E.T.
Ma ci sono anche tanti altri riferimenti alla cinematografia americana, come il film Ghostbusters o l’iconico I Goonies che rappresenta un cult della cinematografia non solo per bambini passando per Gremlins a metà tra l’horror e il cinema natalizio. C’è tanto cinema Anni ’80 che ha regalato delle pellicole indimenticabile, come dimostrano questi omaggi.
Tanti gli attori in scena, bravi, che raccontan9 questa storia: Foglietta, sempre molto brava, Santamaria, che regala un personaggio particolare, un po’ Scrooge e un po’ burino, che a mio avviso è la miglior interpretazione del film; Lillo, ormai una conferma per Prime Video con la sua amata ironia e il suo modo particolare di far ridere; il piccolo Federico Ielapi, attore del Pinocchio di Garrone.
Di particolare rilievo, come accennato prima, è la scenografia, che porta lo spettatore all’interno di un paesaggio da favola, senza contare quella che ci fa rivivere all’interno del paesaggio di Babbo Natale. Il tutto è condito dalla bellezza del Natale, tra notti stellate, neve e romantici scorci. In definitiva un film che può far trascorrere una serata in compagnia per la famiglia e regala momenti di positività.
Titolo: Elf Me
Paese: Italia
Anno: 2023
Genere: commedia natalizia
Regista: YouNuts! (che si legge Gabriele Mainetti)
Attori: Lillo, Anna Foglietta, Caterina Guzzanti, Claudio Santamaria, Federico Ielapi
Sceneggiatura: Gabriele Mainetti, Giovanni Gualdoni, Leonardo Ortolani, Marcello Cavalli, Tommaso Renzoni
Scenografia: Federico Costantini
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